Tampone molecolare, test rapido e salivare: quale scegliere e quando. Istruzioni per l'uso - Cronaca

2021-12-14 20:28:25 By : Ms. Rachel Zhong

Nocentini: l'affidabilità dipende da come viene eseguito il test. I risultati di quelli salivari rapidi sono paragonabili ai tamponi tradizionali e più invasivi

Milano, 22 aprile - Tampone molecolare, rapido, salivare e ora anche "lecca-lecca", come quello introdotto prima nelle scuole di Bollate e che da maggio verrà utilizzato nelle restanti scuole lombarde. Da fare in laboratorio, in farmacia o “fai da te”. In vista della riapertura e con l'arrivo del pass verde per spostarsi tra le regioni, torna in primo piano l'importanza dei test, primo passo per risalire ai positivi al virus Sars-Cov-2. Ma come scegliere quale tampone fare? E secondo quali criteri? Proviamo a fare chiarezza con Giuseppe Nocentini, docente di farmacologia all'Università di Perugia e membro della Società Italiana di Farmacologia. «I test attualmente disponibili - precisa il farmacologo -, molecolare, rapido e salivare hanno un'elevata affidabilità, pari a circa il 90%, ma a due condizioni: che siano eseguiti correttamente, e in questo il personale adeguatamente qualificato fa la differenza. il fai-da-te o il familiare che ti aiuta a prelevare il campione di muco.La seconda condizione è data dalla “finestra di esposizione” al virus, cioè dopo quanti giorni dal potenziale contagio viene eseguito il test, perché sappiamo che nei pazienti sintomatici la carica virale è massima dopo 5 giorni dall'eventuale infezione, quindi diminuisce e aumenta il rischio di risultati non attendibili.Il problema dei falsi positivi per i tamponi acquistati in farmacia o altrove e fatti a casa è prima di tutto legato all'inesperienza di chi lo esegue, come dimostrano recenti studi che sovrappongono i risultati dei tamponi tradizionali a quelli del fai da te”. Detto questo, vediamo nel dettaglio quali sono le principali differenze tra i test anti Covid e quali sono i vantaggi/svantaggi.

Il tampone molecolare nasofaringeo rimane lo strumento diagnostico più affidabile per la diagnosi dell'infezione da Sars-Cov-2 e consiste in un'indagine in grado di rilevare il genoma del virus (Rna) nel campione biologico attraverso il metodo Rt-PCR. In particolare, il muco viene rimosso attraverso un batuffolo di cotone che riveste le cellule superficiali della mucosa del rinofaringe (la parte superiore del canale faringeo) e dell'orofaringe (la parte della faringe situata dietro la cavità orale). Il prelievo dura pochi secondi, è minimamente invasivo e indolore, ma può dare una sensazione di fastidio che persiste anche dopo che lo stick è entrato in contatto con la mucosa del naso e del cavo orale.

Chi può effettuarlo: il tampone deve essere effettuato presso i laboratori di riferimento e quelli individuati dalle regioni secondo le modalità concordate con il laboratorio nazionale di riferimento dell'Istituto Superiore di Sanità. Il campione viene successivamente esaminato nel laboratorio dove viene effettuata l'estrazione, la purificazione e la ricerca dell'RNA virale (il genoma del virus Sars-Cov-2) mediante il metodo molecolare della Rt-Pcr (Reverse Transcription-Polymerase) in tempo reale Reazione a catena ).

Vantaggi: ha un grado di affidabilità molto elevato (circa il 98%), ovvero un'elevata capacità di identificare i soggetti positivi al virus, riducendo al minimo i casi di falsi positivi.

Svantaggi: L'analisi del campione richiede dalle 2 alle 6 ore dal momento in cui il campione arriva in laboratorio. Il risultato si ottiene in 24-48 ore.

Quando sceglierlo: il tampone molecolare è da preferire in caso di sospetto di sintomi o stretto contatto con un soggetto positivo al Covid che manifesta sintomi, se si è a contatto con persone fragili o per ingresso in comunità chiuse o ospedali.

A differenza del tampone molecolare che rileva il genoma (Rna) del virus, i test antigenici rapidi cercano le proteine ​​di superficie del virus (antigene). Il campione viene raccolto attraverso un tampone nasofaringeo come nel test molecolare o attraverso la saliva, in questo caso si parla di test salivare. La sensibilità del test è inferiore a quella molecolare ma comunque elevata (intorno al 90%) tenendo sempre conto del "periodo finestra" tra il momento del possibile contagio e la possibile comparsa di positività.

Chi può effettuarla: può essere eseguita dal medico di base o in farmacia e, ove previsto (es. in comunità da sottoporre a screening di massa come scuole, aeroporti, porti) da personale adeguatamente formato. Ma si può fare anche a casa, in quest'ultimo caso il rischio è di avere tanti falsi negativi per l'inesperienza di chi esegue il test.

Vantaggi: i tempi di risposta sono molto brevi: circa 15-30 minuti rispetto al test molecolare di 24-48 ore

Svantaggi: la sensibilità del test rapido è inferiore a quella del tampone molecolare, quindi chi risulta positivo deve poi sottoporsi al tampone molecolare per escludere che si tratti di un falso positivo. Le farmacie sono tenute a segnalare i casi positivi per i successivi test molecolari.

Quando sceglierlo: è particolarmente utile per le indagini di screening e nei casi in cui è necessario avere un quadro della situazione in breve tempo. Il test rapido è stato introdotto per lo screening dei passeggeri negli aeroporti e nei porti e il Ministero della Salute, con una circolare, ne ha sottolineato l'utilità anche in ambito scolastico perché "potrebbe accelerare la diagnosi dei casi sospetti di Covid-19".  

Questo test utilizza la saliva come campione da analizzare. Come per i tamponi, anche i test salivari possono essere di tipo molecolare, che rilevano la presenza dell'RNA virale nel campione, e di tipo antigenico, che rilevano le proteine ​​virali.

Vantaggi: è più facile da eseguire, soprattutto rispetto a grandi comunità come le scuole, rispetto alle quali ha anche il vantaggio di essere meno invasivo del cotton fioc.

Svantaggi: "Nella saliva - sottolinea Nocentini - ci sono meno tracce del virus. È quindi fondamentale effettuare bene il test per prelevarne una quantità sufficiente per accertare l'eventuale positività. Ma se fatto adeguatamente, anche questo test ha livelli di affidabilità vicini al 90% e quindi paragonabili agli altri”. Inoltre, come sottolineato dal Ministero della Salute, la saliva si presta bene all'utilizzo con apparecchiature di laboratorio altamente automatizzate, tipicamente utilizzate per processare elevati volumi di campioni molecolari.

Quando sceglierlo: come il test rapido è utile per lo screening di massa, soprattutto nelle scuole perché è meno invasivo e permette di avere il risultato in breve tempo 

Non importa quale dei test (molecolare o antigenico) sia stato eseguito ai fini del rilascio del pass verde, che consente solo a chi è vaccinato, o guarito dal Covid, di spostarsi tra le regioni, o è in possesso di un certificato rilasciati da lle strutture sanitarie pubbliche o private autorizzate e accreditate (test molecolari) e dalle farmacie o medici di medicina generale (test antigenici) dove è stato effettuato il test. Il certificato ha una validità di 48 ore dal momento del rilascio.