Secondo Soumya Swaminathan, responsabile degli scienziati dell'Oms, entro due anni potrà essere realizzato un vaccino contro tutte le varianti Covid.

Un vaccino contro tutte le varianti potrebbe essere realizzato nel prossimo futuro. Soumya Swaminathan, responsabile degli scienziati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha fornito un resoconto interessate sulla pandemia e sui progressi che ci sono stati nel 2020, tramite le pagine del British Medical Journal.

La ricercatrice indiana ha poi dichiarato che un vaccino contro tutte le varianti “potrebbe arrivare già nei prossimi due anni”.

Soumya Swaminathan, pediatra che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dell’HIV e della tubercolosi, nella lunga intervista rilasciata al British Medical Journal, e riportata su rainews, si è così espressa riguardo alla situazione che abbiamo vissuto in questi ultimi anni di pandemia:

Quello che abbiamo imparato sul Sars-CoV-2 in soli due anni non ha precedenti nel campo delle malattie infettive. Lo sviluppo è stato rapidissimo: in chiave diagnostica e terapeutica, ma anche preventiva.

I vaccini a mRna sono il presente e saranno il futuro dell’immunologia. Per questo la messa a punto di un farmaco in grado di proteggerci da tutte le varianti potrebbe non essere molto lontana.

Per Swaminathan la pandemia ha cambiato la storia della medicina rappresentando un punto di non ritorno per la ricerca scientifica. A questa sfida però scienziati e Stati sono stati in grado di rispondere. Ora di particolare rilevanza sarà, secondo la scienziata, creare una banca dati in cui riportare le informazioni sui genomi dei virus.

Covid-19 ci ha fatto capire una volta in più come la conoscenza delle sequenze genomiche sia fondamentale per sviluppare rapidamente sia i test diagnostici sia i vaccini. Le procedure di sequenziamento sono sempre più economiche. Ma resiste un divario significativo tra Paesi avanzati e non.

Un terzo delle nazioni, ancora oggi, non ha accesso alla genomica. Servono investimenti senza precedenti in questo campo, altrimenti sarà difficile tenere sotto controllo le malattie infettive

Swaminathan ha poi sottolineato come i Paesi che hanno reagito meglio al sopraggiungere dell’emergenza sono stati coloro che hanno investito maggiormente nella scienza, alcuni dei quali hanno istituito degli appositi gruppi di esperti per limitare le conseguenze sanitarie.

Inoltre grazie alle informazioni che si sono raccolte finora, documentate da decine di studi scientifici, presto potrebbe arrivare un vaccino efficace contro tutte le varianti:

La conoscenza del virus stesso e della reazione che provoca nel nostro organismo è complessivamente a buon punto.

Ecco perché mi ritengo ottimista sulla capacità di realizzare in tempi brevi un vaccino che ci permetta di guardare con maggiore serenità a questa infezione.

Grazie alle conoscenza acquisite si potrebbe essere in grado di realizzare anche vaccini contro altri agenti patogeni diffusi, come Malaria, Tubercolosi, virus di Marburg.

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