YouTG.NET - La Regione: "Stop molecolari, per i ricoveri basta l'antigenico", ma gli ospedali non si adeguano

2022-05-28 09:07:42 By : Mr. Jason Xie

CAGLIARI. La Regione cambia le regole per accedere negli ospedali della Sardegna. Per i pazienti, anche quelli che passano dal pronto soccorso, non sarà più necessario sottoporsi al test molecolare ma per capire se sono positivi o no sarà sufficiente un antigenico rapido.

La decisione è stata adottata con delibera della giunta, su proposta dell’assessore alla sanità Mario Nieddu. L’effetto immediato, quando le aziende sanitarie dovessero adeguarsi alle nuove disposizioni, sarà il taglio delle lunghe attese che si sono registrate negli ultimi mesi: fino a 4-5 ore tra l’esecuzione del tampone e l’esito, che dava l’eventuale via libera all’ingresso. Risultato: decine di ambulanze in fila, soprattutto a Cagliari, dove sono operativi solo il pronto soccorso del Brotzu e quello del Policlinico. Dal 6 giugno dovrebbe riaprire anche il Santissima Trinità. Una ulteriore boccata di ossigeno per un sistema sanitario, che va dai soccorritori ai medici, rimasto sotto pressione per due anni.

Stando alla delibera della Regione, che contiene le nuove linee guida, il primo test rapido negativo è una sorta di lasciapassare totale: il paziente potrà essere spostato a seconda delle necessità, in qualunque reparto e a fare le visite necessarie durante la degenza.

La delibera della giunta Solinas è del 19 maggio. In teoria sarebbe immediatamente esecutiva. Ma gli ospedali, a Cagliari, non si sono ancora adeguati: anche oggi per accedere al pronto soccorso è necessario il molecolare. Certo, le attese si sono ridotte rispetto a quando venivano eseguiti migliaia di test al giorno. Ma si attende ancora.

Stando a quanto trapela, è possibile che le aziende sanitarie continueranno a chiedere il molecolare: il timore è che l’antigenico sbagli e si faccia entrare in reparto un positivo. Col rischio di infezione di tutti gli altri degenti.