26 novembre 2021 Redazione economica e aziendale, Interni 0
A partire da lunedì 29 novembre, i datori di lavoro devono fornire test COVID-19 ai lavoratori non OP (cioè che non sono stati vaccinati o non si sono ripresi dalla malattia negli ultimi sei mesi), secondo il manuale pubblicato dal Ministero dell'Economia. oggi, che illustra ai datori di lavoro la normativa da seguire per l'esecuzione dei test sui dipendenti. Per il momento si parla di un periodo fino alla fine dell'anno, ma si deciderà se estenderne la validità in base all'evolversi della situazione epidemiologica.
I datori di lavoro devono procurarsi i test antigenici, locali appropriati, fornire una persona responsabile e anche occuparsi dello smaltimento dei rifiuti del test. Le imprese dovranno attenersi al decreto dell'Ufficio della sanità pubblica, secondo il quale i luoghi di lavoro funzioneranno in modalità OTP (vaccinati, guariti dal COVID-19 o con test negativi) dalla prossima settimana.
Il test rapido dell'antigene sarà richiesto ai lavoratori ogni sette giorni. Le aziende potranno anche accettare la conferma di un test negativo fornita da punti di test mobili, come un risultato negativo da tamponi molecolari LAMP o RT-PCR.
Ogni datore di lavoro è tenuto a fornire un numero sufficiente di autotest dell'antigene, che sarà rimborsato dallo Stato nella misura di 5 euro per ogni dipendente testato una volta alla settimana, oltre al costo di esecuzione del test per un importo di 1 euro. per dipendente. Lo Stato rimborserà così alle aziende un importo totale di 6 euro per dipendente testato a settimana. Al contrario, i datori di lavoro forniranno i dispositivi di protezione necessari a proprie spese. La richiesta di rimborso può essere presentata a gennaio 2022.
Buona ripresa della produzione di auto in Slovacchia. Volkswagen è sesta nell'area CEE
Viminale: il lockdown in Slovacchia vale anche per gli stranieri in arrivo
Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i tuoi dati.
Tutti i contribuenti dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) devono comunicare alle autorità fiscali i numeri dei conti bancari nazionali ed esteri che utilizzano per [...]
Cari lettori di BuongiornoSlovacchia, per il nostro appuntamento di oggi con detti e proverbi slovacchi vi propongo una lettura semplice e speriamo rilassante, se […]
Copyright © 2021 | Tema WordPress di MH Themes
Utilizzando il sito, accetti il nostro utilizzo dei cookie. Informativa / Revoca del consenso Accetto e continuo
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" ne autorizzi l'utilizzo.