La Spagna consente l'ingresso nel Paese da questo sabato solo con un test covid negativo

2022-05-22 01:24:37 By : Ms. Catherine Zhou

I residenti di paesi terzi, qualunque sia il loro luogo di origine, che entrano in Spagna attraverso le frontiere aeree o marittime possono farlo da questo sabato con un certificato diagnostico negativo per covid-19 -un test PCR o antigene-, e non solo con una vaccinazione o certificato di recupero, come era necessario fino ad ora.La BOE pubblica questo sabato un'ordinanza del ministero dell'Interno datata venerdì scorso, che modifica in tal senso quella che ha stabilito nel 2020 i criteri per la limitazione temporanea degli spostamenti non essenziali dai paesi terzi verso l'Unione Europea e i paesi del Area Schengen a causa della pandemia covid-19.Se fino ad ora le persone potevano entrare in Spagna con un "certificato di vaccinazione o guarigione" che il Ministero della Salute riconosce a tale scopo e previa verifica da parte delle autorità sanitarie, da questo sabato potranno farlo con "un certificato di vaccinazione contro il covid -19 o un certificato di guarigione o certificato di diagnosi negativa di detta malattia”.Nello specifico sono validi i test di tipo NAAT (PCR o simili) effettuati nelle 72 ore precedenti la partenza per la Spagna o un test antigenico effettuato nelle 24 ore precedenti la partenza per la Spagna.In accordo con tale decisione, le restrizioni eliminano anche il riferimento che era previsto per le persone di età compresa tra i 12 e i 18 anni che, nel caso in cui non abbiano un programma vaccinale valido, presentino un test negativo effettuato 72 ore prima dell'uscita , e l'ingresso è mantenuto senza restrizioni per i minori di 12 anni, che sono comunque esentati dal presentare qualsiasi tipo di certificato.Allo stesso modo, i passeggeri in arrivo via mare, così come quelli in arrivo negli aeroporti con un certificato digitale Covid UE o riconosciuto equivalente dalla Commissione Europea, non dovranno compilare il modulo di controllo sanitario SPTH.Interior sottolinea nell'Ordine pubblicato questo sabato che "le ultime modifiche all'Ordine, in linea con l'ultima modifica della Raccomandazione del Consiglio (europeo), si basano su un approccio individuale e su una graduale revoca della restrizione ai non viaggi. essenziale per l'UE".Aggiunge che quest'ultima modifica ha l'obiettivo di "allineare i requisiti applicabili a questa graduale revoca delle restrizioni all'ingresso" nell'UE e, quindi, in Spagna.Il Ministero dell'Industria, Commercio e Turismo indica in una nota informativa che la nuova norma "rilassa" i requisiti sanitari per l'ingresso in Spagna, equiparando i turisti provenienti da paesi extra UE alle stesse condizioni richieste ai cittadini dell'Unione Europea e dei paesi Schengen associati .Il ministro dell'Industria, Reyes Maroto, ritiene che "la nuova fase della pandemia" consenta questo allentamento dei requisiti sanitari per l'ingresso in Spagna, "un'ottima notizia", ​​sottolinea, "tanto attesa dal settore turistico" e che "faciliterà la visita dei turisti extra-europei in questa alta stagione, garantendo una mobilità sicura"."La Spagna sta emergendo come una delle destinazioni più ambite al mondo, come dimostrano gli indicatori di domanda che mese dopo mese si stanno avvicinando ai livelli pre-pandemia e questa misura accelererà la ripresa del settore facilitando l'ingresso dei viaggiatori internazionali", ha apprezzato il ministro.L'Associazione delle compagnie aeree (ALA) ha accolto con favore il fatto che i viaggiatori provenienti da paesi terzi, compresi quelli provenienti dal Regno Unito, possano entrare in Spagna, oltre ad avere un certificato di vaccinazione contro il covid o aver avuto la malattia, con un test PCR o di antigeni , anche se chiede di rafforzare il numero degli agenti di polizia ai controlli aeroportuali.Il presidente dell'ALA, Javier Gándara, ha mostrato questo sabato in un video la soddisfazione dell'associazione per il fatto che il governo abbia "finalmente" accolto questa richiesta "ripetuta" del settore che questi viaggiatori possano entrare in Spagna non solo con il certificato di vaccinazione o guarigione , ma è valido anche un test PCR o antigene negativo.Gándara ha affermato che ciò consentirà a molte famiglie con figli adolescenti, sia britannici che di altre nazionalità, che fino ad ora hanno avuto problemi a ottenere detti certificati, di poter scegliere la Spagna come meta di vacanza, invece di recarsi in altri paesi vicini.Secondo Gándara, ciò renderà ancora più necessario rafforzare il numero di agenti di polizia ai controlli di frontiera aeroportuali "per evitare le code indesiderabili che abbiamo visto nelle ultime settimane".Il presidente dell'ALA ha affermato che un'altra possibilità sarebbe che eccezionalmente, come ha fatto il Portogallo, quest'estate i viaggiatori britannici possano utilizzare le macchine automatiche per il controllo passaporti utilizzate dai passeggeri della comunità, decongestionando così i controlli ed evitando le code, che danno "una brutta immagine del nostro Paese a tutti i turisti che ci visitano".Qualsiasi riproduzione senza l'autorizzazione scritta della società è vietata ai fini dell'articolo 32.1, secondo comma, della Legge sulla Proprietà Intellettuale.Parimenti, per le finalità di cui all'articolo 33.1 della Legge sulla Proprietà Intellettuale, la società registra la corrispondente riserva di diritti, in proprio e per il tramite dei suoi editori o autori.